10 cose che amiamo della Suzuki Burgman 400
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10 cose che amiamo della Suzuki Burgman 400

Mar 02, 2024

Da decenni Suzuki punta al massimo sui Maxi-Scooter

Per molti anni l'umile scooter è stato utilizzato esclusivamente per il trasporto urbano, essendo piccolo, leggero, facile da manovrare e parsimonioso. Poi qualche brillante scintilla ha messo in dubbio questo e si è chiesto perché uno scooter non potesse essere una proposta ancora più pratica, migliorando il comfort rendendolo fisicamente più grande e le prestazioni dotandolo di un motore più grande che lo renderebbe adatto alla guida in autostrada e al trasporto di due persone a bordo. velocità sicure. Nacque così quello che è diventato noto come il maxi-scooter, ancora facile da guidare con il funzionamento twist-and-go e abbastanza agile per affrontare il traffico cittadino ma con molta più potenza e prestazioni per la strada aperta. Il Burgman 400 di Suzuki è arrivato nel 1998 e rimane oggi uno dei migliori maxi-scooter.

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Il Suzuki Burgman 400 ha un motore monocilindrico raffreddato a liquido che produce 30 cavalli e 26,5 piedi per libbra di coppia, guidando attraverso una trasmissione a variazione continua (CVT) che significa un semplice funzionamento twist-and-go. Nonostante l'eccellente accelerazione e il potenziale di velocità massima di 160 km/h, che lo rendono perfetto per la guida in autostrada su lunghe distanze, restituisce comunque una media di 67 miglia per gallone. La trasmissione CVT è fluida e priva di complicazioni e non sembra indebolire inutilmente la potenza del motore e funziona bene sia utilizzando tutte le prestazioni sia rilassandosi nel traffico.

Date le prestazioni e il peso extra del Burgman 400 rispetto agli scooter più piccoli, sono essenziali buoni freni e la configurazione a triplo disco offre tutta la potenza frenante e la sicurezza di cui hai bisogno. Sulla ruota anteriore sono montati doppi dischi da 260 mm e, grazie alle doppie pinze a quattro pistoncini, hanno un'eccellente potenza frenante unita ad un buon feeling, mentre l'ABS mantiene le cose al sicuro, anche nelle condizioni di frenata più severe. A causa del cambio automatico, non è presente la leva della frizione, quindi la leva di sinistra aziona una combinazione dei freni anteriore e posteriore, mentre la leva di destra aziona solo il freno anteriore.

Non è uno scooter piccolo, con una lunghezza totale di oltre sette piedi e una significativa area di carrozzeria ma che non compromette in alcun modo la sua efficacia nella guida congestionata delle città e nemmeno il peso complessivo di 474 libbre, che è per lo più usurato. basso, quindi il bilanciamento è quasi perfetto, anche a basse velocità. È sorprendentemente leggero in piedi quindi, anche se a prima vista è un po' intimidatorio, quando sei in movimento semplicemente non ti accorgi delle dimensioni o del peso extra. Inoltre, la potenza disponibile significa che hai sempre l'accelerazione per allontanarti dal traffico dai semafori o accelerare attraverso un varco in un tratto di strada aperto, cosa che molti scooter con motore più piccolo semplicemente non hanno.

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Una critica che spesso viene rivolta agli scooter riguarda le dimensioni ridotte delle ruote, che possono rappresentare un problema quando il fondo stradale è particolarmente dissestato o pieno di buche. La Suzuki Burgman 400 ha una ruota anteriore da 15 pollici che aiuta non solo con la stabilità ma anche ad affrontare in modo molto più sicuro le superfici stradali dissestate. La ruota posteriore ha una dimensione di 13 pollici ed è larga 150 mm, offrendo livelli di aderenza quasi da bici sportiva che rendono la manovrabilità molto più divertente di quanto qualsiasi scooter abbia il diritto di essere capace.

Non ti aspetti sospensioni sofisticate da uno scooter ma, ancora una volta, il Burgman 400 è molto più di un semplice scooter. In comune con ogni scooter, il motore è montato in unità con il forcellone e la ruota posteriore, il che aumenta enormemente il peso non sospeso che normalmente è nemico di una buona manovrabilità ma per qualche motivo funziona bene sugli scooter. La sospensione posteriore è dotata di un singolo ammortizzatore a spirale con un collegamento intelligente e una regolazione del precarico della molla che offre un eccezionale assorbimento degli urti e controlla il movimento della ruota ben oltre quanto ci si potrebbe aspettare. Le forcelle anteriori non hanno alcuna regolazione ma sono perfettamente impostate e danno un buon feeling isolando il ciclista dai forti impatti della ruota anteriore. In autostrada, le sospensioni sono al di là di ogni critica e garantiscono una guida molto fluida.